Giuseppe Schena
Nato in Basilicata nel 1991, ha conseguito la maturità classica nel 2010 con il massimo dei voti. Nel 2015 si laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bologna con la votazione di 110/110 e la lode accademica, discutendo una tesi in Diritto Processuale Penale dal titolo “Specializzazione investigativa e organizzazione delle Procure della Repubblica”, relatore Chiar.mo Prof. Renzo Orlandi.
A conclusione degli studi universitari, vince, come miglior laureato in Giurisprudenza per l’a.a. 2014-2015, un premio per tesi intitolato alla memoria di Gianluigi e Paola Porelli.
Dopo la laurea, viene ammesso alla Scuola bolognese di Specializzazione per le professioni legali – E. Redenti, concludendo il primo anno di formazione. Sospesa la carriera specialistica, dal novembre 2016 è dottorando di ricerca con borsa in Diritto Processuale Penale presso l’Università degli Studi di Bologna, corso di dottorato in Scienze Giuridiche.
Le sue ricerche interessano il tema dell’organizzazione giudiziaria, con particolare riguardo alla specializzazione e al coordinamento investigativo delle Procure della Repubblica, e ai criteri di priorità nell’esercizio dell’azione penale.
Nell’ambito del “Programma Marco Polo”, ha ottenuto una borsa di ricerca per lo sviluppo di tali argomenti presso il “Max Planck Institut für ausländisches und internationales Strafrecht” di Friburgo.
Svolge attualmente il tirocinio formativo ex art. 73 d.l. 69/2013 presso la Procura della Repubblica di Modena.
PUBBLICAZIONI
- G. Schena, Ancora sul sequestro di materiale informatico nei confronti di un giornalista, Nota a Cass. pen. sez. VI, sent. 10/06/2015, n. 24617, in Cassazione penale, 2016, n. 1, GIUFFRÈ.
- G. Schena, Il concetto progressivo di violenza alla persona e tutela informativa della persona offesa, Nota a SS.UU. Cass. pen. sent. 16/03/2016, n. 10959 in Cassazione penale, 2017, n. 4, GIUFFRÈ.